RISONANZA MAGNETICA AD ALTO CAMPO

La risonanza magnetica 1.5 Tesla  ad alto campo è un’innovativa tecnica diagnostica per immagini che non utilizza radiazioni e fornisce accurate e complete diagnosi sulle diverse patologie.

Vantaggi della Risonanza Magnetica ad alto campo

I vantaggi della nuova Risonanza Magnetica 1.5 Tesla ad alto campo sono molteplici:

  • La RM ha una durata variabile ma, possiamo dire che in media la permanenza all’interno del nuovo macchinario è di circa 20 minuti. Terminato l’esame diagnostico il paziente può tornare a casa senza particolari problemi.
  • La RM non utilizza radiazioni ionizzanti e pertanto viene preferita per effettuare indagini ripetute a breve distanza. Inoltre, rispetto ad altre tecniche per immagine, la RM rende ben visibili le strutture non ossee del corpo, ossia i tessuti molli.
  • Maggiore precisione nelle immagini ottenute
  • Non è un esame invasivo poiché non prevede in alcun modo incisioni chirurgiche, pertanto è assolutamente indolore.
  • É percepita con meno ansia da chi soffre di claustrofobia.

Differenze tra RM aperta e chiusa

La risonanza magnetica aperta e quella chiusa sono tecnicamente la medesima cosa. Le differenze stanno nella struttura del macchinario e nella risoluzione delle immagini ottenute. A differenza della RM aperta, infatti, la RM chiusa ha una forma cilindrica dal diametro di 60 cm e restituisce immagini ben contrastate e dalla massima nitidezza.

Cos’è la Risonanza magnetica

La RM è una tecnica diagnostica basata sull’utilizzo di un campo magnetico e onde elettromagnetiche a radiofrequenza. Con l’ausilio di questa tecnologia, il segnale RM viene ottenuto nel punto di maggior purezza perché, questo innovativo sistema, porta la digitalizzazione del segnale direttamente nella bobina di radio-frequenza eliminando così il rumore nelle immagini acquisite.

Come avviene la Risonanza Magnetica

In base al tipo di organo da analizzare, le bobine di superficie (caschetto, fasce e piastre) vengono posizionate all’esterno del corpo del paziente in modo da adattarsi perfettamente alla sua anatomia. Le bobine utilizzate non provocano alcun fastidio o dolore.

Grazie alla connessione tra fibre ottiche e bobine, la trasmissione a banda larga avviene senza alcuna perdita di qualità nelle riproduzioni ottenute. Il netto miglioramento del rapporto segnale-rumore consente infatti di ottenere immagini nitide degli organi e dei tessuti interni, utili per la diagnostica e per una precisa pianificazione della terapia.

In che cosa consiste la Risonanza Magnetica ad alto campo

Il paziente, munito già di bobine di superficie, viene introdotto all’interno del macchinario di RM (aperto nelle estremità e dotato di apparecchiature che permettono di comunicare con il personale). Successivamente, il paziente viene irradiato da un campo magnetico ad elevata intensità; durante questa fase e per tutta la durata dell’esame è necessario che resti immobile.

All’interno della macchina, le forze generate nel campo magnetico fanno sì che le molecole del paziente si allineino in direzione del campo esterno, così da provocare temporanee alterazioni dei nuclei che, quando le onde radio vengono spente, ritornano alla normalità, dando luogo a segnali. I segnali vengono trasmessi al computer e trasformati in immagini tridimensionali nitide.

Per il paziente non ci sono rischi di alcun genere, per questo l’esame è totalmente sicuro e privo di effetti collaterali.

Preparazione all’esame di RM ad alto campo

Come abbiamo già detto in precedenza, la strumentazione RM produce forti campi magnetici per questo è importante seguire i protocolli prima di eseguire l’esame diagnostico.

È importante che il paziente non si introduca nel macchinario con oggetti metallici come ad esempio: gioielli, orologi, orecchini, collane, piercing o apparecchi acustici. Per lo stesso motivo è doveroso, da parte del paziente stesso, informare il personale addetto se si è portatori di protesi dentarie, valvole cardiache artificiali, pacemaker o altri impianti inseriti nel corpo chirurgicamente.

In alcuni casi è richiesto di rimuovere i cosmetici dal viso e dagli occhi.

L’esame di risonanza può essere prenotato privatamente ed in questo caso i tempi di attesa non superano i 3/4 giorni.